Inaugurata al Museo alle Mura la mostra dei finalisti del premio fondato 14 anni da Guido Talarico
Di Ennio Bassi
Baciato da un inatteso sole autunnale, ha preso il via al Museo delle Mura a Roma la mostra della XIV edizione del Talent Prize, il premio internazionale di arti visive dedicato ai giovani artisti fondato da Guido Talarico e realizzato da Inside Art grazie al sostegno della Fondazione Cultura e Arte (ente strumentale della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale presieduta dal Prof. Avv. Emmanuele F.M Emanuele). Tratti distintivi dell’edizione 2021 – promossa da Fondazione Patrimonio Italia con la collaborazione di Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali – sono la ricerca innovativa di alcune opere presenti in mostra e la forte rappresentanza femminile tra gli artisti selezionati.
“Con questa quattordicesima edizione abbiamo superato i 14mila artisti iscritti. Un traguardo storico, prestigioso. Siamo particolarmente contenti di assegnare il premio a una giovane artista talentuosa e donna – ha detto Guido Talarico, editore di Inside Art e fondatore del Premio – con la speranza che questo segnale sia di buon auspicio per un superamento del gender gap anche nel mondo della cultura. Anche quest’anno il Talent Prize si conferma un certificatore di qualità, nonché un valido strumento per leggere il presente, con i suoi fenomeni e i suoi turbamenti. Gli artisti sono una risorsa da proteggere e vanno tutelati, soprattutto i più giovani. Siamo orgogliosi con il Talent Prize di continuare a portare avanti questa mission”.
Il podio della XIV edizione del Talent Prize
Seconda classificata Irene Coppola che, con la sua installazione “Schegge”, si è aggiudicata anche il premio speciale Emmanuele F.M. Emanuele. L’opera è un calco in gomma siliconica realizzato dall’artista direttamente sulle lesioni delle palme mutilate di Villa Giulia e dell’orto botanico di Palermo, il cui fusto per natura non si rigenera. Terzo classificato uno dei due artisti internazionali in gara, Azzedine Saleck, con la scultura “Long Distance”.
Gli altri artisti presenti in mostra sono Federica Di Pietrantonio con l’installazione “You had me at hello”, Gaia De Megni con il video “Il mito dell’eroe”, Elena Tortia con l’installazione “miscrivo”, Silvia Bigi (Premio Speciale UTOPIA) con l’opera “Urtümliches Bild”, Gianluca Brando con l’installazione “qo”, Riccardo Banfi con il dittico fotografico “Let’s dance/ Hand (riot”), Giovanni Chiamenti con la scultura “Chimera”, Edoardo Manzoni (Premio Speciale Fondamenta Gallery) con la scultura “Colpo di vento (Argo Maggiore)”, Shenghao Mi (Premio Speciale Fondazione Cultura e Arte/Internazionale) con l’opera “Midnight cowboy”, Max Mondini (Premio Speciale Fondazione Cultura e Arte/Emergenti) con l’opera “Pennacchio”, Gianni Politi (Premio speciale Inside Art) con la pittura “Pieno di certezze e pieno di dubbi”, e Marcello Spada con la scultura “Clunk”.
Le opere in mostra al Museo delle Mura
Tra le opere presenti in mostra sono rappresentati tutti i linguaggi artistici, dalla pittura alla fotografia, dalla scultura all’installazione. Ma nei lavori di due artiste, in particolare, è stato compiuto un processo di forte impronta tecnologica. Federica Di Pietrantonio ha realizzato il video “You had me at hello”, un esperimento nel quale il suo avatar interagisce con i personaggi di un videogioco con l’intento di dimostrare che il gaming non è solo intrattenimento ma anche ricerca, in questo caso ricerca di sé stessi attraverso il confronto con l’altro. Silvia Bigi con “Urtümliches Bild” ha svolto un tentativo di processare la materia dei sogni notturni attraverso l’intelligenza artificiale, coadiuvata da quella umana, per mostrarne l’immagine originaria spogliata dalle sovrastrutture culturali, ambientali e sociali.
Talent Prize 2021: i premi speciali
Come ogni anno sono stati assegnati anche i Premi Speciali dagli sponsor e partner del premio. Il Prof. Avv Emmanuele F.M. Emanuele e la Fondazione Cultura e Arte, main sponsor del Talent Prize, hanno selezionato tre artisti. Si tratta di Max Mondini per il Premio Speciale Fondazione Cultura e Arte – sezione “Emergenti”, Shenghao Mi per il Premio Speciale Fondazione Cultura e Arte – sezione “Internazionale” e Irene Coppola per il Premio Speciale Emmanuele F.M. Emanuele. A Silvia Bigi è stato assegnato il Premio Speciale UTOPIA, società leader in Italia nell’attività integrata di public affairs e comunicazione d’impresa. Gianni Politi è stato selezionato per il Premio Speciale Inside Art, mentre Edoardo Manzoni ha ricevuto il Premio Speciale Fondamenta Gallery.