A partire dal 6 novembre, giorno in cui prende il via la quarta edizione del Festival Bianco e Nero di Cagliari – rassegna che coniuga arte, ambiente e cultura- lo Spazio Search (largo Carlo Felice, 2) ospiterà la mostra “La forma e la mente” di Vincenzo Satta. Per la prima volta vengono esposte a Cagliari oltre settanta opere su carta realizzate dal pittore nuorese in quaranta anni di attività: un viaggio mentale, un diario intimo, privato e segreto che ha camminato per decenni in parallelo con i dipinti su tela. La mostra, curata dagli storici dell’Arte  Maria Dolores Picciau (che è anche direttrice del Festival) e Claudio Cerritelli, resterà aperta al pubblico sino al 10 dicembre.

 

“Si tratta di opere alle quali Satta è particolarmente legato – spiega Maria Dolores Picciau, che ha curato il catalogo della mostra – e rappresentano un immaginario variegato. C’è un turbinio di filamenti che assomigliano  a  grafie e  seguono il ritmo di una melodia. In altre tutto è travolto dal piglio del gesto velocissimo, di emotività pressante, presente, incalzante. Alcune ricordano  scritture  dove  il carattere dei tratti è marcato in modo ancora più evidente, passando  dalle traiettorie libere del segno  agli eleganti  tracciati arabescati. Se da un lato  Satta usa leggeri  tocchi di inchiostro che si allargano in vistose campiture,  dall’altra nella raffigurazione  mette in primo piano singole cromie tremanti. In altre opere, invece,  l’ordito di bande e punti ricorda uno spartito musicale. Una sinfonia di suoni orchestrata con l’alternarsi di linee curve e rette, ispirate dalla musica. Le note lo aiutano a  trasformare l’arte in esperienza mistica, a  rappresentare l’armonia dei suoni, scandire i ritmi dei disegni, a posizionare i singoli elementi, ora separati, ora parte integrante della creazione di un immaginario che assume significati diversi e che ci presenta chiavi di lettura diversificate”.

L’inaugurazione-anteprima della mostra avrà luogo il 6 novembre, alle ore 18, presso lo Spazio Search di Cagliari alla presenza dell’artista. Al suo fianco l’assessore alla Cultura del Comune di Cagliari Paola Piroddi, la direttrice del Festival Maria Dolores Picciau e lo storico dell’Arte Claudio Cerritelli.

 

(RED – Giut)